“L’ipnosi non esiste. Tutto è ipnosi” diceva Milton Erickson.
L’ipnosi permette alle mente di esplorare, immaginare e ristrutturare convinzioni disfunzionali, ricordi di esperienze negative, ansie anticipatorie, ma anche gestire sintomatologie somatiche e dolorose e molto altro. Nella trance si crea un intenso assorbimento in cui la persona amplia la propria flessibilità mentale e il controllo, riscoprendo risorse e potenzialità già presenti in sé; così facendo può risolvere situazioni problematiche, uscire da fasi di stallo esistenziale, ideare nuove soluzioni o creare modi per gestire condizioni di difficoltà non direttamente modificabili.
“La logica ti porta da A a B,
l’immaginazione ti porta ovunque.”
Albert Einstein
Ipnosi in gravidanza e
preparazione al parto
In gravidanza, in particolare se la prima, la donna può vivere sentimenti contrastanti e talvolta farsi opprimere da preoccupazioni ed ansie rispetto al momento del parto e del successivo puerperio. Oltre alla preparazione teorico-pratica proposta nei corsi pre-parto può essere utile un percorso personale o di coppia, per gestire i timori con tecniche ipnotiche di rilassamento, antalgiche, di consapevolezza e costruzione della nuova immagine di Sé.
Ipnosi per l’insonnia
Transitorie difficoltà del sonno sono comuni, ma se persistenti rischiano di inficiare pesantemente la qualità di vita e le performance quotidiane; quale che sia la causa specifica dell’insonnia l’aspetto fondamentale è l’eccessiva attivazione di mente e corpo che ostacola il sopraggiungere del sonno, lo rende intermittente e comporta precoci risvegli al mattino. Un training ipnotico può addestrare ad abbassare il livello di tensione psicofisica e “riprogrammare” l’avvio e il mantenimento dell’addormentamento rendendolo più efficace.
Ipnosi antalgica
per la gestione
del dolore cronico
Il dolore cronico è tra le esperienze più invalidanti, qualsiasi ne sia l’origine. L’ipnosi può aiutare nel trovare un diverso equilibrio psicologico ed emotivo, ma soprattutto nell’evocare stati di rilassamento profondo e completo, uniti a suggestioni antalgiche ed anestetiche, che possano alleviare in modo consistente le percezioni dolorose così da renderle tollerabili o addirittura innocue.
Ipnosi
per dimagrire
L’adesione alle diete è spesso difficoltosa perché è come se una parte della persona remasse contro i buoni propositi annunciati e boicottando tentativi e successi ottenuti ad esempio con i primi chilogrammi persi. L’ipnosi va a lavorare proprio al livello “inconscio” dove risiedono talune resistenze, rafforzando determinazione e focus sull’obiettivo.
Ipnosi per
smettere di fumare
Che sia la prima o l’ennesima volta che si vuole “smettere”, la chiave non è solo la motivazione. Per ogni abitudine nociva instaurata gli svantaggi sono parimenti bilanciati dai vantaggi, che sono però impliciti e inconsapevoli. L’ipnosi andando ad agire ad un piano differente dall’ordinario, può modificare quei pensieri, sentimenti, emozioni, convinzioni perfettamente confutabili da un punto di vista razionale, ma che àncorano l’esperienza impedendo il cambiamento.
Ipnosi e
mental coaching
Se puoi immaginarlo, puoi farlo: il fondamento del mental coaching è proprio questo. Poter visualizzare nella mente fin nei dettagli un compito, una prestazione (ad esempio nelle discipline sportive) e gli stati d’animo associati, e viverli come reali ma plasmando l’evolversi fino al successo dell’impresa. Tali esperienze, poi depositate nella mente hanno la stessa “validità” di quelle vissute realmente, ed oltre a gestire in anticipo l’impatto emotivo, rafforzare consapevolezza e focus sull’obiettivo, potenziano la performance come un esercizio effettivo.
Ipnosi per ansia
e somatizzazioni
Consapevolmente o meno, il corpo è spesso il medium di espressione di disagi emotivi e psicologici, e di reattività molto intense come ansie, fobie o attacchi di panico derivanti da esperienze pregresse e/o convinzioni disfunzionali (non sempre consapevoli). L’ipnosi può creare un nuovo canale più adeguato per manifestare, gestire e trasformare sofferenza e malessere; inoltre abbassando il livello di attivazione psicofisica interrompe il circolo vizioso che alimenta meccanismi disadattivi, ad esempio l’ansia.
Dott.ssa Daniela Bonato
Psicologa e Psicoterapeuta
P.I. 03798310243
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